Società Nazionale di Salvamento, dal 1871... per la sicurezza della vita sul mare
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Comunicazione

Roma, 24 Novembre 2020 – Il giorno Mercoledì 25 Novembre, dalle ore 10,00, presso l’aula magna del Liceo statale scientifico “Giuseppe Peano” di Roma, si terrà l’evento “Contro la violenza alle donne”, proposto dalla Ass. CassandraD e dalla Società Nazionale di Salvamento.

Programmazione interventi:
– Breve intro dott. Marco Gigante-Riccardo Raccuia (10 minuti)
– Trasmissione Docufilm Sara (30 minuti)
– Avv. Stefania Iasonna (15 minuti )
– Concetta Raccuia ( 15 minuti )
– Vicequestore aggiunto Maurizia Quattrone ( 15 minuti )
– Dott. Barbara Pelletti ( 15 minuti )
– Dibattito Finale con studenti 

Gli interventi verranno trasmessi telematicamente sulla piattaforma GSuite dove gli alunni potranno partecipare ed intervenire nel dibattito finale.

Scarica il programma dell’evento (pdf)

Fonte: SNS Sez. Roma Sud

Genova, 28 Ottobre 2020 – Carissimi soci, Vi comunico la scomparsa della cara ed amata mamma del nostro Dr. Alfredo Rossi, Direttore Sanitario, a cui, sapendo di interpretare il vostro pensiero, ho fatto pervenire il nostro affetto e la nostra solidarietà.

Giuseppe Marino
Presidente nazionale SNS

Forte dei Marmi, 30/31 Ottobre – 1 Novembre 2020 – Nei giorni Venerdì 30, Sabato 31 Ottobre e Domenica 1 Novembre 2020 è organizzato un corso ed esame per Istruttori nelle Arti Marinaresche per il Salvataggio (IAMAS). Il corso si terrà presso la sala Croce Verde, Via Risorgimento n. 1, a Forte dei Marmi (LU) secondo i seguenti orari:

– Venerdì 30 Ottobre:                         14,00 / 19,00 (corso aspiranti ed aggiornamento Istruttori)
– Sabato 31 Ottobre:                           09,00 / 17,00 (corso aspiranti ed aggiornamento Istruttori)
– Domenica 1 Novembre:                   09,00 / 12,00 (esame aspiranti)

Formatori IAMAS incaricati: Gianluca Genovali, Marco Trotti.

Info logistiche: Gianluca Genovali (tel. 3477838721 – gianlucagenovali@gmail.com
Iscrizioni:
al fine di predisporre le operazioni, i Direttori di Sezione dovranno comunicare alla SNS Sede Nazionale (via e-mail sede.nazionale@salvamento.it ) il nome degli aspiranti IAMAS entro Sabato 24 Ottobre 2020.

Al corso sono invitati a partecipare, a titolo gratuito, anche coloro che sono già in possesso del brevetto IAMAS per l’aggiornamento necessario e obbligatorio.

Requisiti di ammissione al corso ed all’Esame I.A.MA.S.

  • brevetto di Bagnino di Salvataggio (Mare) da almeno due anni;
  • brevetto Istruttore BLSD Salvamento Agency;
  • brevetto di Istruttore di nuoto (la laurea in scienze motorie è considerata equipollente);
  • aver partecipato almeno a due corsi della Sezione come aspirante IAMAS per almeno un anno (è necessaria la dichiarazione scritta del Direttore di Sezione).

A completamento dell’iter formativo, gli Istruttori IAMAS dovranno acquisire la qualifica di “Allenatore tecnico di nuoto e nuoto per salvamento”.

Documentazione richiesta per gli Esami (da consegnare al Formatore in loco)

    1. domanda di ammissione (da compilare in loco);
    2. copia del versamento di € 80,00 effettuato sul c.c.p. n.° 521161 intestato a S.N.S. – Genova, causale: “iscrizione corso/esame IAMAS – SNS Forte dei Marmi 2020”;
    3. due fotografie formato tessera;

Tutti i partecipanti dovranno essere muniti di chiavetta di memoria USB e di pc portatile.

Nel corso dell’Esame il candidato dovrà dimostrare di padroneggiare la didattica prevista presentando micro lezioni teorico/pratico del programma, utilizzando anche il materiale e le attrezzature audiovisive (proiettore e computer). A tal fine il candidato dovrà essere in possesso del manuale di Bagnino di Salvataggio, del “Manuale BLSD – Basic Life Support and Defibrillation” per Bagnini di Salvataggio. A tutti partecipanti sarà consegnato il materiale didattico di competenza.

Fonte: SNS Sede Nazionale

Genova, 5 Ottobre 2020 – Aggiornamento del Dr. Alfredo Rossi, Direttore Sanitario SNS (scarica il documento in PDF a fine pagina).

Coronavirus: verso l’autunno
Illusioni e speranze

Dr. Alfredo Rossi, Direttore Generale Sanitario SNS

Riprendiamo, dopo l’estate, il consueto aggiornamento sulla situazione clinico-epidemiologica relativa alla pandemia da Coronavirus (Sars-Cov-2). I dati scientifici e la ricerca, che con notevoli difficoltà aggiunge alcune evidenze importanti, indicano che il virus è ancora pericoloso. Non ha sostanzialmente mutato la propria aggressività e diffusibilità interpersonale. Stiamo di fatto assistendo ad una nuova ondata, lenta ma costante. D’altra parte la risposta immunologica delle persone infettate appare poco stabile e poco duratura. Che cosa quindi dovremo affrontare ? In attesa di nuove ed auspicabili acquisizioni scientifiche non resta che una indicazione per tutti noi: NON ABBASSIAMO LA GUARDIA !

1  –  la “nuova” svolta immunologica
La speranza che tutti noi abbiamo riposto nella attesa di una vivace e stabile reazione immunitaria da parte dei soggetti infettati (che avrebbe giustificato la cosiddetta “immunità di gregge”)  è andata in gran parte delusa.
Intendiamoci,  l’infezione determina davvero una duplice risposta immunologica:
– umorale : i linfociti B che producono le immunoglobuline , IgM e quindi IgG
– cellulare : i linfociti T, in grado di aggredire direttamente le cellule infettate. Su questo tipo di immunità la Letteratura fonda motivate speranze.

Purtroppo ad oggi non ci sono evidenze scientifiche sufficienti per affermare che, dopo l’infezione,  si diventa completamente immuni al Sars-Cov-2, né tanto meno elementi per stabilire per quanto tempo sopravvivono gli anticorpi.
La Letteratura attuale indica che le IgG tendono a scomparire dopo pochi mesi dall’infezione.
E dunque la domanda:
questi soggetti sono “disarmati”, quindi  in grado di essere nuovamente infettabili o di infettare altri?
In realtà  alcune ricerche recenti sembrano indicare che le IgG, anche se apparentemente ridotte, possono prontamente aumentare di fronte ad una nuova infezione,  la quale avrebbe quindi un andamento clinico meno severo.
Infine, a parte la capacità di una pronta memoria immunitaria, un elemento determinate la “ricaduta” potrebbe essere l’entità della  carica virale con la quale il soggetto viene a contatto.

(vedi quindi a questo proposito il paragrafo le 3 M)

2  –  tampone e sierologia

Questo capitolo non ha subito modificazioni significative. Ricordiamo brevemente le caratteristiche e le indicazioni dei due test:
– Il tampone (con tecnica antigenica o molecolare) determina la presenza attuale del virus a livello della mucosa nasofaringea.
– Il sierologico determina la presenza degli anticorpi IgM, quindi IgG , fornendo anche un dato quantitativo. Il test è quindi diagnostico di avvenuta infezione.

3  –  vaccini e farmaci antivirali

I vaccini
La ricerca scientifica è sempre “ in progress”.

Numerosi Enti  internazionali stanno coordinando e vagliando i dati derivanti dalle sperimentazioni sui vaccini, che sostanzialmente utilizzano, quali stimolatori,  sequenze, di RNA o frammenti di proteine virali.
Un elemento condizionante ed essenziale è ovviamente il contenimento degli effetti collaterali.
Considerando infine la prevedibile riduzione nel tempo della risposta immune al vaccino, resta ancora aperta la questione circa i tempi di ripetizione del vaccino stesso

I Farmaci
Ancora oggi nessun farmaco antivirale ha dimostrato una evidenza statisticamente significativa circa specificità ed efficacia terapeutica. Il farmaco più promettente (Remdesivir) nonostante alcune esperienze incoraggianti è oggi considerabile di indicazione secondaria.

4  –  la regola delle  “3 M”

Il lockdown della scorsa primavera ha prodotto in Italia importantissimi risultati, con un netto confinamento dei contagi e, conseguentemente, riduzione dei ricoveri (specie in Terapia Intensiva) e della mortalità.
Ora tutto sembra volgere di nuovo al peggio, con un preoccupante trend a salire.
Certo, durante l’estate da poco trascorsa, abbiamo assistito a comportamenti davvero irresponsabili da parte di molti di noi.
Lo sfrenato e poco giustificato desiderio di “normalita” ha pagato e sta pagando un prezzo molto oneroso, nonostante i richiami degli organismi scientifici ed istituzionali e forse anche a causa di controlli assai poco severi.
Rimane dunque ora la responsabilità di tutti noi, perché tutti possiamo contribuire alla salute adottando (ma costantemente!) queste tre semplici regole che vogliamo chiamare  le 3 M.
Se sapremo farlo potremo davvero contribuire ad invertire il trend del contagio e forse potremo assistere di nuovo ad una riduzione dei pazienti gravi e delle morti.

Altrimenti dovremo solo contare sui progressi della scienza, augurandoci che non sia troppo tardi …
Allora:

M         come “ mascherina”. Usiamola sempre quando ci troviamo in un locale chiuso, poco aerato oppure laddove, anche all’aperto, ci sia troppa densità di persone. Ricordiamo che la mascherina va indossata correttamente, coprendo sia la bocca che il naso. Evitiamo “spettacoli da furbetti” con la mascherina sotto il mento, sulla fronte o in bella evidenza alla piega del gomito !

M         come “mani”. Laviamole spesso, soprattutto dopo aver toccato oggetti non sicuri. Usiamo soluzioni disinfettanti, ma ricordiamo che acqua e sapone vanno sempre bene.

M         come “mantieni le distanze”. Le Istituzioni raccomandano una distanza fisica di almeno 1,5 metri. Questo però non deve essere un limite stupidamente ricercato e ostentato in caso di contestazione. Non si tratta, con una metafora calcistica, di una verifica al VAR, ma della salute, nostra e di tutti. Ricordiamo che la maggior parte delle droplets cadono entro 2 metri, ma che la trasmissione aerogena del Coronavirus può superare anche i 5 metri.

Vi ringrazio, come sempre, della vostra attenzione e … alla prossima puntata !

Genova, 05/10/2020

Dr. Alfredo Rossi
Direttore Generale Sanitario
Società Nazionale di Salvamento

Scarica l’aggiornamento – Coronavirus: verso l’autunno – Illusioni e speranze (PDF)

Milazzo, 27 Settembre 2020 – Il 2° Capo della Guardia Costiera Aurelio Visalli ha perso la vita in mare nel generoso tentativo di salvare dei giovani bagnanti in difficoltà. Tutti gli associati della Società Nazionale di Salvamento esprimono alla famiglia, ai suoi colleghi ed al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto il più sincero e profondo cordoglio per la scomparsa di questo eroe che ha saputo interpretare fino all’estremo sacrificio i valori più autentici della nostra Guardia Costiera e del nostro Sodalizio, di cui era socio sin dal 2007,  quando aveva conseguito il  brevetto di bagnino di salvataggio presso la sezione SNS Sezione di Ragusa.

Montignoso, 20/21 Settembre 2020 – In Occasione delle Elezioni Regionali e referendarie, il Comune di Montignoso ha attivato, a titolo di Volontariato di Prot. Civile, la Società Nazionale di Salvamento Sez. di Montignoso. I volontari SNS, a supporto delle Forze dell’Ordine, sono stati impiegati presso i Seggi per assicurare alla popolazione il rispetto delle normative anti Covid19.
Il Direttore della SNS Sez. di Montignoso, Francesco Paolo Greco: “Abbiamo potuto verificare, relativamente al nostro Comune, il buon comportamento delle persone e il pregiatissimo lavoro di tutte le Forze dell’Ordine. Ringrazio profondamente i Volontari per l’ottimo lavoro espletato”.

Fonte e foto: SNS Sez. Montignoso

Genova, 18 Settembre 2020 – Procedure anti Covid19 in virtù del DPCM 07/09/2020- Indicazioni didattiche SNS per l’insegnamento del BLSD in ambito scolastico. Comunicazione indirizzata agli studenti e al personale della Società Nazionale di Salvamento dal Prof. Giuseppe Marino, Presidente SNS, e dal Dr. Alfredo Rossi, Direttore Sanitario SNS.

                                                                                                          Genova, 18 Settembre 2020

PROCEDURE ANTI COVID-19 in virtù del DPCM 07/09/2020
Indicazioni didattiche SNS per l’insegnamento del BLSD in ambito scolastico

Prot. n.° 253 del 18/09/2020

  1. Le precondizioni allo svolgimento delle lezioni per gli studenti e per il personale della Società Nazionale di Salvamento sono:
    a. Assenza di sintomatologia coerente con la sindrome da Covid-19:
    – sintomi respiratori: tosse, rinite, dispnea
    – temperatura superiore a 37,5°C anche nei 3 giorni precedenti;
    – altri sintomi: astenia, disturbi addominali, cefalea non altrimenti diagnosticata, anosmia, parosmia.
    b. Non essere stati a contatto con persone positive al Covid-19, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni.
    c. Esibizione (se effettuato) dell’esito negativo di un tampone naso-faringeo eseguito nei 10 giorni precedenti o di un test sierologico negativo.
  1. Chi non è in grado di soddisfare le condizioni al punto 1 non potrà effettuare il corso in presenza ma solo in modalità telematica. Pertanto si rimanda alla responsabilità genitoriale o del tutore la verifica dello stato di salute dei minori loro affidati
  1. RILEVAZIONE SANITARIA – Non sarà cura del docente IAMAS prendere la temperatura corporea degli allievi. Sarà invece responsabilità genitoriale o del tutore, come da disposizioni DPCM 07/09/2020.
  1. DOCENTI – Il docente della Salvamento, qualora, durante le lezioni in presenza, non tenesse con gli studenti la distanza minima di due metri, avrà l’obbligo di indossare la mascherina come da disposizioni ministeriali. E’ tuttavia buona norma indossare comunque la mascherina, al fine di minimizzare ogni trasmissione virale (droplets / flusso aerogeno) e di evitare possibili dimenticanze.
  1. SANIFICAZIONE – Sarà cura del docente procedere all’igienizzazione, sanificazione e disinfezione, prima del corso, delle strumentazioni di primo soccorso che saranno utilizzate dagli studenti, nonché della disinfezione delle stesse prima di ogni singolo utilizzo.
  1. ALUNNI – Gli alunni utilizzeranno mascherina e guanti monouso per procedere all’utilizzo della suddetta strumentazione. Tutti gli alunni avranno comunque l’obbligo di mantenere la mascherina, di igienizzare le mani con adeguate soluzioni e di osservare una distanza tra di essi di almeno un metro.
  1. PROVVEDIMENTI –
    a. Nel caso in cui uno studente dovesse, durante le lezioni, manifestare una sintomatologia compatibile con la Covid-19, il docente (senza creare allarmismi o stigmatizzazioni) procederà ad avvertire il tutor interno (referente scolastico per Covid-19) che lo ospiterà in una stanza dedicata o in un’area di isolamento, come da procedure del DPCM 07 settembre 2020.
    b. Nel caso in cui un istruttore presenti un aumento di temperatura corporea oltre i 37,5°C ovvero un sintomo compatibile con la Covid-19, comunicherà tempestivamente al tutor interno di non essere in grado di effettuare lezioni in presenza.
    c. Nel caso in cui un istruttore dovesse risultare positivo al Covid-19, lo stesso, posto in quarantena, potrà continuare a svolgere le lezioni in via telematica.

               Direttore Generale Sanitario                                                      Il Presidente Nazionale
                         Dr. Alfredo Rossi                                                           Dott. Prof. Giuseppe Marino

Scarica il documento
procedure anti Covid19 DPCM 07-09-2020- indicazioni didattiche SNS per insegnamento BLSD in ambito scolastico
(PDF)

Forte dei Marmi, 3/4 Ottobre 2020 – Per i giorni Sabato 3 e Domenica 4 Ottobre 2020 sono organizzati a Forte dei Marmi (LU) un corso per “Istruttore di Moto d’Acqua per il salvamento” ed un corso per “Conduttori di Moto d’Acqua per il salvataggio”. I corsi sono a numero chiuso, con un massimo di 10 iscritti per ogni corso.

Location:

– in aula presso la sede Compagnia della Vela Viale Italico n. 1 Forte dei Marmi (LU);
– in mare prossimità Pontile Caricatore Forte dei Marmi.

L’arrivo dei partecipanti a Forte dei Marmi dovrà avvenire in tempo utile per l’inizio del corso.
Orari corso:
ore 08:30/13:00 e ore 14:00/18:00 di Sabato 3 Ottobre; ore 08:30/13:30 di Domenica 4 Ottobre.

Requisiti per l’iscrizione:

            Corso per “Conduttori di Moto d’Acqua per il salvataggio”

  • patente nautica;
  • brevetto di Bagnino di Salvataggio (rilasciato dalla SNS);
  • età minima 18 anni.

Corso per “Istruttori di Moto d’Acqua per il salvataggio”

  • brevetto di Bagnino di Salvataggio (rilasciato dalla SNS);
  • brevetto Istruttore IAMAS (Istruttore nelle Arti Marinaresche per il Salvataggio);
  • brevetto di “Operatore di moto d’acqua per il salvataggio” rilasciato dalla SNS almeno da due anni;
  • autorizzazione alla partecipazione al corso rilasciata dal Direttore della Sezione per la quale si intende operare;
  • patente nautica.

Iscrizioni: dovranno pervenire tassativamente entro Sabato 26 Settembre 2020, compilando l’allegata domanda ed inviandola via  e-mail ( salvamentofortedeimarmi@gmail.com ) alla SNS Sez. Forte dei Marmi accompagnata da copia del bonifico bancario di € 350,00 da effettuarsi sul C/C intestato alla Società Nazionale di Salvamento Sezione di Forte dei Marmi cod. IBAN- IT 76B0760113700001012353932. Tale versamento rappresenta la quota di iscrizione al corso ed è da intendersi quale copertura dei costi di organizzazione sostenuti.

Info corso, iscrizioni e logistica: sig. Gianluca Genovali, cell. 3477838721, email salvamentofortedeimarmi@gmail.com .
Docenti del corso: Gianluca Genovali.

Documenti da produrre in copia e consegnare in loco ai Docenti del corso:

  • 1 domanda di iscrizione al corso moto d’acqua;
  • 1 foto tessera recente;
  • 1 copia documento d’identità fronte retro;
  • 1 copia codice fiscale fronte retro;
  • 1 copia certificato medico di buona salute rilasciato dal proprio medico di famiglia o certificato sportivo in corso di validità;
  • 1 copia patente nautica;
  • 1 copia brevetto Bagnino di Salvataggio;
  • 1 copia brevetto IAMAS.

I partecipanti dovranno avere con sé le dotazioni personali di sicurezza (muta, maschera, pinne, calzari, guanti); chi non ne fosse in possesso potrà usufruire di quelle messe a disposizione della SNS Sez. Forte dei Marmi.

Agli iscritti, durante il corso, verrà distribuito il manuale per Operatore con Moto d’acqua per il Salvataggio edito dalla SNS.

L’esame previsto per il conseguimento del brevetto sarà per iscritto (questionario) ed orale. Durante la prova orale il candidato dovrà dimostrare una lezione mediante l’uso di mezzi audiovisivi. Le capacità di manovra in mare saranno valutate durante la durata del corso da parte dei docenti incaricati.

Fonte: SNS Sede Nazionale – SNS Sez. Forte dei Marmi

Grottammare, 6 Settembre 2020 – Domenica 6 Settembre 2020 presso la Sala Consiliare del Comune di Grottammare, alla presenza del Sindaco Enrico Piergallini, del Vice Sindaco di Castignano Andrea Fioravanti e del rappresentante della Capitaneria di Porto Michele Bafonno, il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, accompagnato dalla Vice Anna Casini, ha premiato con una targa la Società Nazionale Salvamento Riviera delle Palme e con una Pergamena di Benemerenza i bagnini Cristiano Gasparretti (Istruttore Iamas), Luca Buttafoco, Stefano Mellozzi, Cristiano Merli e Riccardo Esposito “per la coraggiosa e ardita azione di salvataggio in mare che il 29 Agosto 2020 ha permesso di portare in salvo 4 persone che versavano in serissimo pericolo di vita”.
Quando ho letto la notizia – dice il Presidente della Regione Luca Ceriscioli – ho immaginato cosa sarebbe accaduto se se non ci fosserostati quei bagnini. Avremmo parlato di un accadimento tragico e pianto giovani vittime.Grazie all’impegno, alla capacità,al coraggio e alla competenza di questi ragazzi abbiamo letto una notizia che è significata esattamente lo stesso, parlava di serieta’ competenza e valore aggiunto per il nostro territorio.

L’articolo del Corriere Adriatico – ed. Ascoli Piceno, pubblicato il 07/09/2020

La targa della Regione Marche alla Società Nazionale di Salvamento

Foto di gruppo dopo la premiazione

Fonte: Corriere Adriatico

Foto: SNS San Benedetto del Tronto

Grottammare, 30 Agosto 2020 – Forte vento e mare mosso hanno messo a dura prova i bagnini di Grottammere (AP), numerosi i salvataggi: l’articolo di Marcello Iezzi pubblicato il 30/08/2020 su ilrestodelcarlino.it – Ascoli.

Grottammare, portati a largo dalla corrente. Sei ragazzi salvati dai bagnini

Provvidenziale intervento sulla spiaggia, dove un gruppo di Castignano ha rischiato grosso

leggi l’articolo su ilrestodelcarlino.it

<<Il mare mosso da sud-est, nel pomeriggio di ieri ha messo a dura prova i bagnini di salvataggio che hanno dovuto tenere la guardia altissima per scongiurare rischi ai bagnanti. Poco prima delle 18 sul litorale di fronte alla Scogliera, lungomare sud di Grottammare, infatti, sono dovuti accorrere in quattro per soccorrere sei ragazzi di Castignano che stavano per essere portati a largo dalle forti correnti. Quando si sono accorti che qualcuno sbracciava fra le onde, i bagnini non ci hanno pensato due volte, a nuoto, con i pattini e con la tavola, sono accorsi in loro aiuto.

Riccardo Esposito ne ha portati a terra tre, Stefano Mellozzi ne ha soccorso uno in serie difficoltà, Cristiano Merli e Andrea Menzietti ne hanno portato a terra altri due. Uno dei bagnini è rimasto anche contuso a un piede. Uno dei sei ragazzi, 19 anni, aveva bevuto ed è stato subito messo in sicurezza dai bagnini che l’hanno aiutato ad espellere l’acqua di mare, tanto che non è stato neppure necessario il trasporto al Pronto Soccorso.

“I bagnini sono stati bravissimi” è stato il commento del medico del 118 che è rimasto sul posto per monitorare le condizioni del ragazzo che aveva bevuto e che ha rifiutato di andare in ospedale. Per primo sul posto è arrivato l’operatore del Quad della Misericordia, poi l’equipaggio della Potes 118 e quindi la motovedetta ed il gommone della capitaneria di porto. “E’ stato un salvataggio a catena – raccontano i giovani – uno dopo l’altro ci siamo dati una mano. Il primo di noi è andato a nuoto, poi quando ci siamo accorti che ne erano tanti, siamo partiti con i pattini e abbiamo ricevuto man forte anche dal collega che operava a nord della scogliera. E’ andata bene così, ma abbiamo rischiato molto”.>>

Marcello Iezzi

Fonte e foto: ilrestodelcarlino.it – Ascoli