Società Nazionale di Salvamento, dal 1871... per la sicurezza della vita sul mare
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Comunicazione

Marina di Massa, 26/27 Ottobre 2024 – Sabato 26 e Domenica 27 Ottobre 2024 si svolgerà a Marina di Massa (MS) un corso per “Conduttore di Moto d’Acqua per il salvamento”. Il corso avra’ inizio alle ore 10:00 di Sabato 26 e si concluderà alle ore 17:00 di Domenica 27.
Le iscrizioni dovranno pervenire al referente del corso entro il 20 Ottobre, al fine di predisporre al meglio la logistica, la disponibilità delle attrezzature ed i Dpi.
Organizzatore e Docente del Corso: Francesco Paolo Greco, Istruttore di Moto d’acqua.
Referente info ed iscrizioni: Francesco Paolo Greco, Presidente SNS Sez. Montignoso – tel. 3470590998 – info@salvamentomassacarrara.it .

Fonte e foto: SNS Sez. Montignoso 

Bernalda, 3 Ottobre 2024 – Pubblichiamo il comunicato stampa dell’iniziativa pubblica di presentazione del progetto “Campagna informativa sulla Pianificazione dei Rischi del mare: Conoscenza e Consapevolezza sicurezza balneare in Basilicata – SEGNALETICA – CARTELLONISTICA”.
L’evento si terrà Giovedì  3 Ottobre 2024, alle ore 17,00 presso l’Auditorium Comunale di Bernalda (PZ).

COMUNICATO STAMPA

La balneazione rappresenta un’importante attività ricreativa che dovrebbe essere svolta al riparo da pericoli legati alla geomorfologia del territorio e alle condizioni meteo.

La Società Nazionale di salvamento con il sostegno della Regione Basilicata, la collaborazione con l’UNIBAS, l’Ordine dei Geologi di Basilicata, di concerto con l’Osservatorio Nazionale contro gli annegamenti, gli enti locali che insistono lungo il litorale costiero lucano e con il coinvolgimento di importanti esperti di settore, tra cui il prof. Enzo Pranzini dell’Università di Firenze presenterà a Bernalda giovedì 3 ottobre 2024 alle ore 17.00 presso l’Auditorium Comunale la Campagna informativa sulla Pianificazione dei Rischi del mare: Conoscenza e Consapevolezza sicurezza balneare in Basilicata – SEGNALETICA – CARTELLONISTICA .

La finalità del progetto è fornire ai bagnanti in modo tempestivo ed esauriente le informazioni riguardanti i principali pericoli, come ad esempio le correnti di ritorno, buche e fondali fortemente irregolari (in genere generati da queste correnti) per consentire una balneazione sicura. È particolarmente importante che queste informazioni vengano fornite dove si sono precedentemente verificati incidenti di annegamento riconducibili   a questi pericoli. La loro gestione include oltre all’adeguata informazione al pubblico tramite cartellonistica, segnaletica (ubicazione facilmente accessibile nelle immediate vicinanze di ciascuna acqua di balneazione ed in modo tempestivo quando necessario), la diffusione di brochure e altri mezzi di comunicazione; le misure precauzionali adottate, inclusi eventuali divieti di balneazione quando tali pericoli  rappresentano un rischio significativo; la vigilanza per il rispetto delle disposizioni; la sorveglianza almeno nei tratti con maggiori criticità; le misure di pronto intervento e i numeri di emergenza.

Questo appuntamento verrà replicato in ogni Comune del litorale costiero lucano dove verranno presentati i dati relativi al monitoraggio dei fattori di rischio delle rispettive aree di balneazione; il progetto prevede la consegna ai Comuni la segnaletica e la cartellonistica con la specifica segnaletica dei fattori di rischio.

Il progetto denominato “Campagna informativa sulla Pianificazione dei Rischi del mare: Conoscenza e Consapevolezza sicurezza balneare in Basilicata – SEGNALETICA – CARTELLONISTICA” in Basilicata si caratterizza per essere un progetto pilota che introduce delle best pratice che saranno da esempio per il resto d’Italia: vengono recepite tutte le indicazioni provenienti dal Ministero della Salute, specificatamente dall’Osservatorio Nazionale contro gli Annegamenti.

Ai lavori porteranno i saluti Francesca Matarazzo, Vice Sindaco Bernalda Pasquale Pepe, Vice Presidente Regione Basilicata, Michele Casino, Consigliere regionale, Domenico Tataranno, Consigliere regionale, Roberto Cifarelli, Consigliere regionale e Leonardo Disummo, Presidente Ordine dei Geologi di Basilicata. Interverranno Michele Greco e Francesco Arbia – Unibas, Rosario Meo – Comandante Capitanerie di Porto di Taranto, Rocco Petrozza – Assessore al Mare Comune di Bernalda, Franco Muscolino – Presidente GAL La Cittadella del Sapere, Vincenzo Farina – Consigliere Nazionale della Società Nazionale di Salvamento, Federico Pescetto – Direttore Nazionale ONTM e Enzo Pranzini – Università di Firenze – GNRAC.

L’incontro sarà moderato del Giornalista Francesco Bianchi – componente dell’Osservatorio Nazionale contro degli Annegamenti e saranno conclusi dal Prof. Francesco Vaia – Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria presso il Ministero della Salute.

Nel corso dell’incontro verrà ricordato il professionista Bernaldese Tonino Trevisani, cofondatore del GNRAC , Gruppo Nazionale per la Ricerca sull’Ambiente Costiero, recentemente scomparso.

La locandina dell’evento

Foto e immagini: SNS

Genova, 26 Settembre 2024  – In riferimento al Decreto 29 maggio 2024 n. 85, a seguito delle relative e molteplici criticità emerse, si informa che in data 25/09/2024 è stato proposto dalla Società Nazionale di Salvamento, mediante i legali incaricati, ricorso innanzi al T.A.R. – Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio per l’annullamento, previa concessione di idonee misure cautelari, del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 29 maggio 2024, n. 85, pubblicato in G.U. 27 giugno 2024 n. 149 (“Regolamento recante norme per l’individuazione dei soggetti autorizzati alla tenuta dei corsi di formazione al salvamento in acque marittime, acque interne e piscine e al rilascio delle abilitazioni all’esercizio dell’attività di assistente bagnanti”).

Fonte: SNS Sede Genova

Maratea, 27 Settembre 2024 – Pubblichiamo il comunicato stampa dell’iniziativa pubblica di presentazione dello studio sull’indice di sicurezza della balneazione del litorale tirrenico-lucano.  L’evento si terrà Sabato 27 Settembre 2024, alle ore 17,00 presso la Sala Grande di Villa Tarantini in Maratea (PZ).

COMUNICATO STAMPA

Sicurezza balneazione, studio pionieristico sulla costa di Maratea: presentazione a Maratea il 27 settembre 2024 ore 17.00 Sala Grande di Villa Tarantini

La Società nazionale di salvamento, in collaborazione con il Gruppo di idraulica marittima dell’Università della Basilicata, ha condotto uno studio pionieristico sull’indice di sicurezza della balneazione del litorale tirrenico lucano, con particolare attenzione alla fascia costiera di Maratea tra Fiumicello e Castrocucco, al confine con la Calabria. L’analisi, effettuata nell’ambito di una tesi di laurea in ingegneria, ha utilizzato la norma UNI 11745/2019 per valutare la sicurezza nelle aree di balneazione e identificare le fonti di rischio per i bagnanti.
L’intera costa di Maratea  è caratterizzata da costoni rocciosi inframmezzati da cale e spiagge, con 19 aree di balneazione individuate dal Portale Acque. Per ognuna di queste lo studio ha raccolto dati identificativi, fonti di rischio, misure di sicurezza e osservazioni, intervistando i titolari degli stabilimenti balneari e conducendo indagini sul campo.

Le conclusioni dello studio saranno presentate in un evento apposito a Maratea il 27 settembre 2024 ore 17.00 Sala Grande di Villa Tarantini in presenza di rappresentanti istituzionali, universitari, dell’ordine dei geologi e del mondo imprenditoriale locale. L’incontro sarà aperto dal Sindaco di Maratea, Cesare Albanese  a cui seguiranno i saluti del Presidente Ordine dei Geologi, Leonardo Disummo dal  Presidente LNI sez. Maratea, Antonio De Luca. Seguiranno gli interventi del direttore sanitario della Società Nazionale di Salvamento,  Riccardo Ristori dal Prorettore dell’Università di Basilicata, Michele Greco dal dirigente dell’ARPAB,  Achille Palma dal Presidente del GAL – La Cittadella del Sapere , Franco Muscolino e di Francesco  Francesco Arbia, CAR-STN Protezione Civile Nazionale. I lavori saranno conclusi dall’Assessore Ambiente e alla transizione energetica, Laura Mongiello .Uno degli aspetti innovativi dello studio, intitolato “La valutazione dell’indice di sicurezza alla balneazione del litorale tirrenico lucano”, è la valutazione oggettiva dell’indice di sicurezza effettuato considerando il fattore di rischio indotto dal dissesto idrogeologico, un elemento fondamentale per la sicurezza dei bagnanti.Risulta importante sottolineare che all’interno di ogni area di balneazione è possibile trovare uno o più stabilimenti balneari, oltre alla presenza obbligatoria di spiagge a libero accesso e di aree private che consentono l’accesso al pubblico per il noleggio delle attrezzature; pertanto i dati si riferiscono alla somma di tutte le misure presenti tra il punto di inizio e fine dell’area di balneazione.

La locandina dell’evento

Foto e immagini: SNS

Eraclea Mare, 7 Settembre 2024 – Un’esercitazione di salvataggio svolta ad Eraclea Mare (VE) dalla SNS Sez. Mestre, su richiesta della ULSS4 Veneto Orientale, con le unità cinofile e con il Sup.

Pubblichiamo il report dalla SNS Sez. territoriale Mestre: “Per la seconda estate la Sezione di Mestre ha gestito una postazione volontaria di salvataggio, di sabato, in spiaggia libera a Eraclea Mare (VE), su autorizzazione del Comune. Durante il convegno sul Salvamento Acquatico tenuto a febbraio sempre nel Comune di Eraclea abbiamo avuto modo di farci conoscere dai vertici della ULSS4 Veneto Orientale e dal 118 di Jesolo, litorale che ormai è diventata la prima spiaggia d’Italia con oltre 6,8 milioni di presenze turistiche/anno.
Abbiamo raccolto con favore la proposta di organizzare una esercitazione con le nostre unità cinofile e con i Sup di salvataggio perché volevano capire la reale portata di questi due “strumenti” ancora così poco conosciuti in questo litorale.
Ci ha accolto il circolo velico Mariclea e abbiamo svolto l’esercitazione in bocca di porto tra il mare Adriatico e la laguna del Mort lungo una scogliera artificiale delimitante il circolo velico.
Quel giorno l’escursione di marea era di 120 cm e questo ha comportato una forte corrente entrante, vista l’esigua larghezza della foce, che ha reso un po’ complicata l’esercitazione ma ha fatto comprendere al meglio l’utilità degli “strumenti” proposti. Roberto Marconi, nostro IAMAS e addestratore cinofilo ha elencato i pregi e i limiti delle unità cinofile e poi ha dato dimostrazione, assieme alla bagnina/conduttrice Monica, e ai loro 4 cani brevettati operativi presenti: Houdini (golden retriever), Kiss (pastore olandese), Olivia (terrier russo) e Anita (alano arlecchino). A seguire il direttore di sezione, Dino Basso ha dato dimostrazione dell’uso del Sup su persona non-cosciente avvalendosi del traino di 2 unità cinofile mentre eseguiva RCP completa già a bordo del Sup. Una volta a terra si è proseguito con DAE e Ossigeno. I vertici della ULSS4 presenti, sono stati favorevolmente colpiti dalla celerità dei salvataggi proposti in un ambiente insolito e sconosciuto anche alle unità cinofile. L’esercitazione ha suscitato profonda ammirazione tra tutti i presenti riconoscendo come, organizzazione, ausili e sincronizzazione contribuiscono a rendere più celere l’attività di salvataggio“.

Alcuni scatti fotografici dell’iniziativa

Fonte e foto: SNS Mestre

Cavallino Treporti, 5 Settembre 2024 – Saverio Amato e Camilla Masin, Bagnini di Salvataggio SNS, coadiuvati dal collega Gonzalo Garcia, hanno soccorso e tratto in salvo una donna slovacca di 72 anni che ha rischiato di annegare nello specchio acqueo prospiciente la spiaggia di Ca’ Savio, Cavallino Treporti (VE).
I bagnini, intervenuti con rapidità e professionalità, hanno poi ricevuto i complimenti dai soccorritori del 118 per la tempestività dimostrata nel soccorso.

L’articolo pubblicato il 05/09/2024 su gazzettino.it :

Fonte: gazzettino.it

San Benedetto del Tronto, 26 Agosto 2024 – Porto d’Ascoli – Un turista di 55 anni, andato in arresto cardiaco in acqua, è stato salvato presso la concessione balneare numero 70 a Porto d’Ascoli, quartiere di San Benedetto del Tronto (AP).
Il bagnino di salvataggio in servizio è intervenuto con rapidità e competenza ha raggiunto l’uomo in difficoltà e lo ha riportato a riva, mettendolo in sicurezza.
Leggi l’articolo Arresto cardiaco in acqua, turista di 55 anni salvato a Porto d’Ascoli pubblicato su lanuovariviera.it .
Fonte: lanuovariviera.it

Fiumicino, 17 Agosto 2024 – Riportiamo la versione integrale dellarticolo Spiaggia per tutti, primo salvataggio  pubblicato il 17/08/2024 su qfiumicino.com :

“Il 7 agosto a Fiumicino ha aperto “Beach for all”, la prima spiaggia inclusiva per un turismo accessibile e inclusivo dedicata a persone con disabilità. Dotata di bagni e docce accessibili, pedane e sedie speciali, attrezzata con i 50 ombrelloni e 100 lettini, disponibili gratuitamente per il pubblico. Per garantire la sicurezza e il supporto ai visitatori disabili e non, sono presenti due assistenti bagnanti della Società Nazionale di Salvamento Sezione di Fregene e poi quattro assistenti a persone con disabilità formate dalla Regione Lazio, tre addetti alla pulizia della spiaggia e guardiania diurna e notturna.
E proprio i due assistenti bagnanti hanno fatto il primo intervento di salvataggio, si tratta di Federico Pomenti e Alfredo Simonetti che hanno recuperato con pattino e a nuoto il signore (tra loro due nella foto) che si è trovato in difficoltà una volta uscito dal varco aperto nella scogliera. Bravi ragazzi!”

Fonte: qfiumicino.com

Basilicata, 23 Agosto 2024 – Da Ferragosto la Società Nazionale di Salvamento e il Gal Pesca La Cittadella del Sapere hanno avviato sulle spiagge lucane la campagna di informazione per la prevenzione degli incidenti in acqua dal titolo “10 Regole d’Oro per un Bagno Sicuro” .
Intervistato dal TGR Basilicata il nostro Francesco Bianchi, Comitato tecnico scientifico Società Nazionale di Salvamento.
Guarda il video del servizio tv “Le regole d’oro per un bagno sicuro” sui nostri canali ufficiali Facebook  e Instagram .
Fonte: TGR Basilicata – SNS 

Nel precedente articolo è stata trattata la procedura per il rilascio del Brevetto di salvamento alla luce del nuovo Regolamento che disciplina lo svolgimento dell’attività di salvamento approvato il 29 maggio 2024 ed entrato in vigore al 1° luglio scorso.

In questo articolo verrà illustrato specificamente il procedimento di rinnovo dei brevetti di salvamento in scadenza o già scaduti di cui si occupa l’art. 16 del Regolamento.

Con la nuova normativa, per rinnovare il proprio brevetto, il Bagnino di salvamento deve presentare un’istanza ad un Ente formatore come la nostra Società Nazionale di Salvamento ed essere in possesso sia del certificato di idoneità fisica allo svolgimento dell’attività sportiva non agonistica, che del brevetto di abilitazione al soccorso con l’uso di defibrillatore. 

Tuttavia, il rinnovo del brevetto è subordinato all’esito favorevole di prove pratiche.

A questo punto il Regolamento distingue i brevetti scaduti da oltre 5 anni, dai brevetti scaduti da meno di 5 anni.

In caso di rinnovo del brevetto per brevetti scaduti da più di cinque anni, il Bagnino di salvamento in mare ed in acque interne, in sostanza, dovrà superare due prove pratiche:

  • la prima che accerta le sue capacità natatorie e consistente in:
  1. nuotare per 100 metri in stile libero nel tempo massimo di un minuto e quaranta secondi;
  2. nuotare per 50 metri nel tempo massimo di un minuto e venti secondi, procedendo per 25 metri in stile libero con il capo emerso per poi immergersi alla profondità di almeno 1,50 metri recuperando un manichino da gara o figurante da trasportare con presa libera per i successivi 25 metri;
  3. nuotare per 25 metri in apnea subacquea, anche con l’utilizzo di occhialini o maschera, recuperando tre oggetti posizionati sul fondo a distanza di almeno 5 metri l’uno dall’altro;
  4. nuotare per tre volte 25 metri trasportando un manichino da gara o figurante con tre diverse tecniche di trasporto;
  5. gestire l’emergenza di primo soccorso di rianimazione cardiopolmonare;
  • la seconda consiste in una prova di voga con l’impiego di un pattino o un’unità a remi analoga, da svolgere, nel tempo massimo di sei minuti e trenta secondi, con stato del mare da 0 (calmo) a 2 (poco mosso) della scala Douglas, secondo le seguenti modalità:
  1. vogare in avanti e in piedi, fino ad un gavitello posizionato a una distanza non inferiore a 150 metri dalla riva;
  2. compiere una doppia rotazione intorno al gavitello senza mai toccarlo, simulandone il recupero;
  3. rientrare a riva vogando di schiena in posizione seduta;

Nel caso di brevetti di salvamento piscine, il Bagnino dovrà sostenere solo la prova sulle capacità natatorie e non quella di voga.

Invece, nel caso di rinnovo di brevetti scaduti da meno di 5 anni (o in scadenza), il Regolamento prevede per tutti i tipi di brevetto (mare, acque interne e piscine) una sola prova pratica, “semplificata” ma comunque impegnativa, con le seguenti modalità:

  • a) nuotare consecutivo per 150 metri con tecnica libera nel tempo massimo di tre minuti;
  • b) nuotare consecutivo per 50 metri nello stile libero nel tempo massimo di cinquantacinque secondi;
  • c) nuotare consecutivo per 50 metri nello stile dorso nel tempo massimo di un minuto e cinque secondi;
  • d) nuotare consecutivo per 50 metri nello stile rana nel tempo massimo di un minuto e quindici secondi;
  • e) nuotare consecutivo sott’acqua per 12,5 metri;
  • f) restare venti secondi in posizione verticale in acqua con la testa e le mani fuori dall’acqua;
  • g) tuffarsi di testa dal bordo vasca;
  • h) gestire l’emergenza di primo soccorso di rianimazione cardiopolmonare;

Infine, le prove pratiche si devono sempre sostenere davanti ad una commissione d’esame composta di tre membri:

  1. un rappresentante dell’ente formatore;
  2. un medico abilitato alla formazione del soccorso con l’uso di defibrillatore;
  3. un allenatore di nuoto per salvamento in possesso di abilitazione riconosciuta dal Sistema nazionale di qualifiche dei tecnici sportivi del CONI diverso dal docente del corso.

Traendo le conclusioni.

La nuova normativa prevede in caso di rinnovo di brevetto, l’esenzione dalla prova teorica, prevista, invece, in sede di primo rilascio del brevetto. Tuttavia, è evidente che, sia nel caso di brevetti scaduti da più di cinque anni che nel caso di brevetti scaduti da meno di 5 anni, la prova pratica da sostenere risulta, come già osservato, quanto meno impegnativa.   

Per opportuna conoscenza, si segnala che il Consiglio direttivo della Società Nazionale di Salvamento ha avviato con Delibera del 25 giugno 2024 una campagna straordinaria di rinnovo dei brevetti di Bagnino di salvamento, in scadenza o già scaduti, seguendo un corso di formazione online, al quale non si applicano le disposizioni del Regolamento illustrate.

Si invita, pertanto, a valutare il Corso di formazione ed aggiornamento relativo alla Campagna straordinaria per rinnovare il proprio brevetto in scadenza o già scaduto, visitando il sito della Società Nazionale di Salvamento.