Terzo appuntamento con la “Storia a puntate della rianimazione cardio-polmonare”.
Secondo appuntamento con la “Storia a puntate della rianimazione cardio-polmonare”.
Monza, 7/8 Maggio 2016 – Nei giorni Sabato 7 e Domenica 8 Maggio p.v. la Società Nazionale di Salvamento organizza:
– un corso ed esame per Istruttori nelle Arti Marinaresche per il Salvataggio (IAMAS);
– un corso/crossover ed esame per Istruttori BLSD Salvamento Agency .
I corsi si terranno presso la sede della Società Nazionale di Salvamento – Sezione di Monza, sita in Via Tognini c/o Stadio Brianteo – Monza (MB), secondo i seguenti orari:
– Sabato 7 Maggio: 9,00 – 13,00 14,00 – 19,00
– Domenica 8 Maggio: 9,00 – 13,00 14,00 – 18,00
Documentazione richiesta per il corso ed esame IAMAS (da consegnare al Formatore in loco):
- domanda di ammissione (da compilare in loco);
- copia del versamento di € 80,00 effettuato sul noto c.c.p. n.° 521161 intestato a S.N.S. – Genova, causale: “iscrizione corso/esame per IAMAS – Monza 2016”;
- due fotografie formato tessera.
Documentazione richiesta crossover per Istruttori BLSD Salvamento Agency (da consegnare al Formatore in loco)
- domanda di ammissione (da compilare in loco);
- fotocopia del brevetto Istruttore IAMAS;
- fotocopia del brevetto Operatore BLSD;
- copia del versamento di € 150,00 effettuato sul noto c.c.p. n.° 521161 intestato a S.N.S. – Genova, causale: “iscrizione corso/crossover Istruttore BLSD S.Agency – Monza 2016”
Il costo del crossover di Euro 150,00 è a titolo di rimborso Kit e spese di segreteria.
Iscrizioni: al fine di predisporre al meglio la logistica, le iscrizioni dovranno pervenire entro Martedì 3 Maggio 2016 inviando una email alla SNS Sede Nazionale (sede.nazionale@salvamento.it ).
Docenti incaricati: Paolo Curato tel. 3482254594 – email paolocurato@libero.it , Marcella Piscitelli tel. 3926671564 – email marpixi@yahoo.it , Massimo Zanichelli tel. 3356008498 – email salvamento.mantova@gmail.com .
Info logistiche: Maurizio Felletti (Direttore SNS Monza) tel. 3402869793.
Fonte: SNS Sede Nazionale
Cesena, 21 Aprile 2016 – Giovedì 21 aprile presso la fiera di Cesena, è iniziata la seconda edizione della FESTA DELLA LEGALITA’. La Società Nazionale di Salvamento Sezione di Forlì-Bagno di Romagna era presente alla manifestazione con uno stand, in collaborazione con la Cooperativa Bagnini e Capitaneria di Porto di Cesenatico.
Nell’arco della mattinata la fiera è stata visitata dagli alunni delle scuole elementari e medie di Cesena. Nell’occasione, agli studenti è stato proposto “Papà ti salvo io” e nozioni di arte marinaresca. La Festa della legalità si svolge dal 21 al 23 aprile.
Fonte e foto: SNS Sez. Forlì-Bagno di Romagna
Reggio Calabria, 21 Aprile 2016 – Recentemente, al termine della iniziativa presa dal Direttore della Società Nazionale di Salvamento di Maropati-Roccella J.ca, Dott. Francesco Marcellino, assieme al Presidente della Sezione della Lega Navale di Reggio Calabria, Dott. Rosario Ventura, gli alunni della Scuola “Nuova Orizzonti” di Reggio Calabria hanno fatto visita alla Fregata Carlo Margottini.
La stessa, ormeggiata in questi giorni presso la Banchina nuova di Levante di Reggio Calabria, è la terza nave del programma FREMM (Fregate europee multi-missione); la nave proprio a Reggio Calabria riceverà la Bandiera di Combattimento vessillo distintivo di ogni Nave Militare da guerra.
I 30 alunni, accompagnati dal personale esperto della nave, hanno potuto vivere, anche se solo per poche ore, la prima vera esperienza a bordo di una nave grigia della Marina Militare.
Non solo quindi arte marinaresca, tecniche di navigazione e vita da marinai, ma anche operatività e versatilità tipiche delle navi dotate di alta tecnologia e di flessibilità di impiego.
L’occasione è stata inoltre gradita per consentire un incontro tra il la Società Nazionale di Salvamento e la Lega Navale Italiana entrambe, anche se con formazioni e scopi istituzionali differenti, sono legate da un amore in comune, il Mare e tutte le sue meraviglie.
Un ulteriore stimolo ed esempio per chi si appresta a seguirne le orme.
Fonte e foto: SNS Sez. Maropati-Roccella Jonica
Inizia oggi il primo appuntamento con la “Storia a puntate della rianimazione cardio-polmonare”.
Termini Imerese, 20/21/22 maggio 2016 – SNS organizza un corso nazionale per Docenti Istruttori di Nuoto che avrà luogo presso la Piscina Olimpia, sita in Contrada Chianche, Termini Imerese (PA), nei giorni Venerdì 20, Sabato 21 e Domenica 22 Maggio 2016.
L’arrivo dei partecipanti dovrà quindi avvenire per la mattina di Venerdì 20 Maggio, entro le ore 14, presso la sede sopraindicata, in tempo utile per l’inizio del corso.
L’esame si svolgerà invece un mese circa dopo il corso, con data da definirsi, per dare modo ai partecipanti di prepararsi. Le lezioni si svolgeranno in aula e in piscina.
Argomenti del corso:
– l’organizzazione e la didattica dei corsi per Istruttore di Nuoto SNS;
– la fase di ambientamento;
– l’insegnamento degli stili di nuoto;
– la didattica dei tuffi;
– l’apprendimento motorio e la didattica del nuoto;
– l’insegnamento del nuoto di salvamento.
Il corso avrà svolgimento come da seguente calendario:
– Venerdì 20 Maggio: orario 14 – 19
– Sabato 21 Maggio: orario 9 -13 14 – 19
– Domenica 22 Maggio: orario 9 – 13
Docenti incaricati: Andrea Immesi, Dario Giorgio Pezzini.
Responsabili del corso: Dario Giorgio Pezzini (cell. 3384299090 – dpezzini@alice.it ) Andrea Immesi, Direttore della SNS Sez. Termini Imerese (cell. 337967588 – andreaimmesi@alice.it– olimpia@neomedia.it ) e Stefania Fasone (cell. 3206241477).
Requisiti di ammissione al corso per Docenti Istruttori di nuoto: brevetto di Istruttore di Nuoto SNS, o di altri associazioni/enti riconosciuti, o del diploma Isef o scienze motorie, o dell’iscrizione scienze motorie (almeno 2° anno).
Potranno inoltre iscriversi al corso gli Istruttori IAMAS. Questi dovranno tuttavia arrivare per il giorno Giovedì 19 Maggio, entro le ore 10. La giornata di corso di Giovedì e Venerdì mattina sarà obbligatoria per conseguire il brevetto di Istruttore di Nuoto necessario per partecipare al corso per Docenti. Questa disposizione è finalizzata a regolarizzare la posizione di quegli Istruttori IAMAS che ancora non sono in possesso del brevetto di Istruttore di Nuoto (come previsto dalle linee guida vigenti).
Iscrizione ai corsi tassativamente entro Venerdì 13 Maggio 2016: inviare a SNS Sede Nazionale (via email sede.nazionale@salvamento.it):
- domanda di partecipazione al corso con il visto del Direttore di Sezione (vd. allegato);
Documentazione da consegnare ai Docenti incaricati
- certificato medico abilitante alla frequenza in piscina;
- due fotografie formato tessera;
- fotocopia del brevetto di Istruttore di Nuoto o del titolo equipollente/ o dichiarazione iscrizione a Scienze motorie;
- per chi è già in possesso del brevetto di Istruttore di Nuoro: ricevuta del versamento di Euro 80,00
- per chi non è in possesso del brevetto di Istruttore di Nuoro: ricevuta del versamento di Euro 100,00,
da effettuarsi sul Conto Corrente Bancario n.° 32659/90 intestato a Società Nazionale di Salvamento Genova – Banca Carige – Agenzia 46, Via Garibaldi 8, Genova – ABI 06175 CAB 01595 CIN O IBAN IT03 O061 7501 5950 0000 3265 990. Causale: “iscrizione corso per Docenti Istruttori di Nuoto – Termini Imerese 2016”;
Info logistiche: alloggio e spese di viaggio sono a carico del socio partecipante. Per eventuali pernottamenti contattare il sig. Andrea Immesi o la sig.ra Stefania Fasone.
Durante il corso sarà distribuito il seguente materiale didattico:
- Dario Giorgio Pezzini – Leonardo Alivernini: L’insegnamento del nuoto e della sicurezza in acqua – Società stampa sportiva, Roma, 2008
- CD didattico contenente il testo delle lezioni.
I partecipanti dovranno essere in possesso di una penna USB sulla quale potrà eventualmente essere caricato altro materiale didattico informatico ad uso dei Docenti Istruttori di Nuoto.
Fonte: SNS Sede Nazionale
Senigallia, aprile 2016 – Inaugurazione della nuova Caserma della Capitaneria di Porto di Senigallia. L’edificio, completamente ristrutturato, è stato intitolato al “2° Capo Cps Pierdiluca Urbano”, marinaio senigalliese, cannoniere a bordo del cacciatorpediniere “Francesco Nullo“, deceduto all’inizio della seconda Guerra mondiale.
Oltre al personale dell’Ufficio Locale Marittimo e al Comandante di Senigallia Cristoforo De Giuseppe, hanno presenziato alla cerimonia inaugurale il Direttore Marittimo delle Marche, Contrammiraglio Francesco Saverio Ferrara, il sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi e il Provveditore delle Opere Pubbliche per le regioni Toscana, Marche e Umbria Arch. Maria Lucia Conti.
Durante l’inaugurazione, la Società Nazionale di Salvamento Sez. di Senigallia ha consegnato all’Ufficio Locale Marittimo un defibrillatore per le operazioni di primo soccorso, in mare e nell’area portuale.
Fonte e foto : SNS Sez. Senigallia
Riportiamo l’articolo apparso su La Repubblica (edizione Palermo) il 12 aprile.
Riportiamo la versione integrale dell’articolo scritto da Roberto Polleri e pubblicato sul sito www.ligurianotizie.it lo scorso 1° marzo.
GENOVA. 1 MAR. E’ una storia tutta ligure quella della Società Nazionale di Salvamento, che affonda le radici nel lontano 1871, quando un gruppo di “benemeriti cittadini” si riunisce in una sala di lettura in Salita Santa Caterina a Genova ed inizia a discutere del crescente numero di casi di annegamento ed intende dare a questo una risposta.
E’ il 31 luglio di quell’anno quando l’assemblea della nascente “Società Ligure di Soccorso ai Sommersi” inizia ad operare in maniera sistematica per prestare assistenza ai bagnanti in difficoltà. L’anno seguente l’organizzazione muta la propria denominazione in “Associazione Ligure di Salvamento” la quale, grazie all’intervento ed alla collaborazione della cittadinanza e degli enti pubblici diventa in breve tempo centro di sport nautico di rilevanza nazionale.
Tra gli scopi statutari troviamo la diffusione delle norme per “soccorrere gli asfittici”, l’impianto di Asili di Soccorso sulle spiagge liguri, l’aiuto alle famiglie povere dei naufraghi e la conservazione della Sezione di Voga come scuola del remo per la divulgazione della cultura nautica.
E’ il 1876 quando l’associazione diventa Ente Morale, assumendo sempre maggiore rilevanza in ambito nazionale. I soci ed i simpatizzanti sono sempre in numero crescente, la struttura organizza eventi di grande rilievo per premiare i soci maggiormente meritevoli per meriti di salvataggio o sportivi. Oggi è un’organizzazione presente su tutto il territorio nazionale e sovrintende alla sicurezza in tutti gli specchi d’acqua naturali ed artificiali che vengono frequentati in maniera sistematica. Oggi incontriamo il direttore della sezione di Voltri, Fabio Franconeri che ci illustra il senso dell’attività svolta a tanti anni dalla fondazione, con lo stesso spirito dei primi tempi.
“Chi effettua il salvataggio deve unire braccio, mente e cuore. Ovvero possedere altruismo, forza fisica ma anche capacità di ragionamento per effettuare le delicate operazioni in sicurezza”, spiega il responsabile. Oggi il ruolo del bagnino è un lavoro da professionisti, occorrono abilità e preparazione. Infatti chi si occupi della sicurezza in spiaggia o in piscina ha svolto un corso articolato che include anche il primo soccorso per poter intervenire nell’imminenza del problema. Purtroppo in Italia non è così sviluppata la cultura dell’emergenza, infatti ci sono molte spiagge e specchi d’acqua non presidiati. In modo particolare in Liguria, il bagnino viene più visto come “la persona che mette a posto gli ombrelloni o rastrella la spiaggia”, invece è in realtà il responsabile dell’incolumità dei bagnanti.
“La nostra organizzazione si occupa proprio della formazione e dell’aggiornamento dei bagnini”, prosegue Franconeri, “oggi i nostri corsi abilitano anche all’uso del defibrillatore semi automatico, strumento che è in nostro possesso e che può salvare realmente una vita. Ai corsi si avvicinano un po’ tutti, dai giovani ai meno giovani, a chi sia in cerca di un’occupazione ma anche chi pensa di utilizzare il proprio tempo a servizio degli altri”. Questi sono solo una parte delle attività che la sezione Voltrese offre al cittadino: nella sede è anche custodita una “Aquabike”, ovvero una moto d’acqua provvista di barella in grado di intervenire con rapidità in caso di problema tra i flutti. Simili mezzi si vedono spesso in caso di manifestazioni nautiche e sportive in mare, in quanto garantiscono un intervento molto agile e veloce. Il personale è dotato di attrezzatura tecnica specifica, casco, muta e giubbetto ed è preparato al fine di portare soccorso con la maggiore efficacia e tempestività possibile.
Il bagnino di salvataggio, una professionalità e una preparazione che, in caso di un problema in mare, tutti quanti speriamo di incontrare in chi ci venga a prestare soccorso, eppure un lavoro molto spesso svalutato perchè poco conosciuto nella sua essenza più vera. Oltre a questo, quando le cose vanno bene, la presenza dell’assistente ai bagnanti appare del tutto superflua, al contrario in caso di problema diventa fondamentale per salvare una vita. E si sa… la sicurezza non è un optional.
Roberto Polleri
Maggiori informazioni: www.salvamento.it
Leggi l’articolo Società Nazionale di Salvamento, La passione per l’acqua e l’altruismo direttamente su www.ligurianotizie.it
