Livorno, 5 Aprile 2019 – Nella piscina dell’Accademia Navale si sono svolti gli esami del corso “Nuoto per Salvamento” a favore di 122 Allievi Ufficiali della 2° anno della Marina Militare; gli Allievi hanno frequentato il corso di formazione e addestramento da gennaio a marzo 2019, tenuto dall’ Istruttore delle Arti Marinaresche per il Salvataggio, 1° M° Lgt. Luigi Giannotti, in sinergia con il servizio sanitario e sportivo dell’Istituto : 18 i candidati stranieri provenienti da Arabia Saudita, Tunisia, Kuwait, Ucraina, Peru’ e Malta.
La Commissione esaminatrice, presieduta dall’ Ammiraglio Giacomo Lo Presti – assenti giustificati 20 Allievi – ne ha abilitati 92 e respinti 10.
Il Brevetto sarà trascritto sui documenti matricolari di ciascun Allievo abilitato ai sensi del Dispaccio n. 0092249 del 27.09.2005 emanato dal M.D.- PERSOMIL.
La selezione dei cadetti, ben si inquadra nell’attività natatoria del percorso accademico che prevede l’“Abilitazione al Salvamento” quale Titolo propedeutico al corso di “Sopravvivenza in acqua” nel 3° anno per gli Aspiranti Guardiamarina.
A seguire, la seduta degli esami si è conclusa con le prove in acqua per il recupero di 22 Aspiranti Guardiamarina della 3° Classe che non avevano conseguito l’abilitazione nel precedente anno accademico : la Commissione ne ha abilitati 20 e respinti 2.
Lusinghieri consensi sono stati espressi dal Comando alla Società di Salvamento che dall’Anno Accademico 2007-2008 continua l’attività di collaborazione con l’A.N., volta ad incrementare la formazione marinaresca e a perfezionare l’ acquaticità dei futuri Ufficiali della Marina Militare, anche nell’ottica di una loro funzione sociale di Protezione Civile.
Gruppo allievi ufficiali 2^ classe: al centro il C.te A. Consoli, amm. G. Lo Presti, Lgt. L. Giannotti
Fonte: GLP/SNS Sede Nazionale
Foto e immagini: GLP