Società Nazionale di Salvamento, dal 1871... per la sicurezza della vita sul mare
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Corsi

Lerici, 28/29 Ottobre 2017 – Venerdì 28 e Sabato 29 Ottobre 2017, presso la spiaggia Venere Azzurra di Lerici (SP), si terrà un corso per Istruttore SUP RESCUE con Istruttori SNS – AISUP. Termine iscrizioni 25 Ottobre.
Per informazioni, iscrizioni e prenotazioni, gli interessati si dovranno rivolgere al referente nazionale progetto “SUP RESCUE”, Roberto Giansanti (tel.: 3389662621 E-mail: robi.giansanti@gmail.com ).

Fonte: SNS La Spezia
Foto: ivg.it

Lerici, 13/14 Ottobre 2017 – Venerdì 13 e Sabato 14 Ottobre 2017, presso la spiaggia Venere Azzurra di Lerici (SP), si terrà un corso per Operatore SUP RESCUE con Istruttori SNS – AISUP. Termine iscrizioni 10 Ottobre.
Per informazioni, iscrizioni e prenotazioni, gli interessati si dovranno rivolgere al referente nazionale progetto “SUP RESCUE”, Roberto Giansanti (tel.: 3389662621 E-mail: robi.giansanti@gmail.com ).

La locandina del corso

Fonte: SNS La Spezia
Foto: ivg.it

Andora, 29/30 Settembre 2017 – Venerdì 29 e Sabato 30 Settembre 2017, presso la spiaggia di Andora (SV), bagni Tortuga Beach,  si terrà un corso per Operatore SUP RESCUE con Istruttori SNS – AISUP. Termine iscrizioni 27 Settembre.
Per informazioni, iscrizioni e prenotazioni, gli interessati si dovranno rivolgere al referente logistico di Andora, Istruttore IAMAS Daniele Alberigo (tel.: 3932092016),  o al referente nazionale progetto “SUP RESCUE”, Roberto Giansanti (tel.: 3389662621 E-mail: robi.giansanti@gmail.com ).

La locandina del corso

Fonte e foto: SNS La Spezia

PESCARA. Maglietta rossa. Abbronzatura invidiabile dall’inizio della stagione balneare. Fisico prestante, almeno preferibilmente. Anche per l’estate 2017 il re incontrastato delle spiagge abruzzesi è il bagnino, uomo o donna che sia (non è più appannaggio maschile), a lui/lei è affidato il delicatissimo compito della sicurezza in mare. Per 700 euro al mese. Ecco chi sono.

Un vero esercito. Sono circa duemila, i bagnini abruzzesi, e non vengono scelti a caso. Anzi, prima di entrare in servizio «Frequentano un corso di quasi tre mesi, con un esame finale tenuto dagli ufficiali della Capitaneria di porto, superato il quale viene rilasciato un attestato». Ne sa qualcosa Cristian Di Santo, a capo della società “La Compagnia del mare”, che conta 180 bagnini, di cui il 10 per cento donne, età media 25 anni. “La Compagnia del mare” mette a disposizione i bagnini, assicurando tutta l’attrezzatura da lavoro: kit di sicurezza, moscone, torretta di avvistamento e uniforme.
Stipendio? 700 euro. Il personale de “La Compagnia del mare” è dislocato in molte località della costa abruzzese, da Montesilvano a Francavilla, passando per Pescara, e poi ancora Casalbordino, Torino di Sangro, Vasto, Fossacesia e, dal 2007, pure le Isole Tremiti. «Siamo solo una delle tante realtà operative in questo settore», dice Di Santo svelando alcune curiosità del mestiere. Scelgono di impegnarsi in questo campo per lo più i giovani, gli studenti, ma da un po’ si fanno avanti anche persone adulte che non hanno un lavoro. «Vengono assunti direttamente da noi e portano a casa, con il contratto, una media di circa 700 euro al mese ma l’importo dello stipendio cambia in base alle zone e, soprattutto, a seconda delle ore di attività. A Pescara, ad esempio, il servizio è attivo dalle 10 e alle 19 ed è suddiviso in due turni».

Muscoli e cervello. Chi sceglie di indossare la maglietta rossa sa bene di svolgere un ruolo delicatissimo ma rispetto a tanti anni fa le cose sono cambiate radicalmente. Basta osservare in azione i giovani de “La Compagnia del mare”, che si allenano una volta a settimana e sono chiamati a mantenere la forma con il moscone. È questo, il moscone, uno dei punti fermi della professione, ma rischia di essere superato dal Sup, una tavola gonfiabile che consente di fare un intervento più veloce ed efficace, perché mantiene meglio le onde del mare, essendo uno strumento più leggero. E non servono necessariamente i remi, perché la propulsione è data dalle braccia del bagnino. L’altra novità è nelle comunicazioni: i bagnini del terzo millennio sono coordinati tra loro o attraverso le radio o attraverso whatsapp, che consentono di parlare rapidamente con tutti gli altri. «In più abbiamo istituito un centro di coordinamento, composto da alcuni responsabili, che girano continuamente in moto tra le postazioni e per noi sono Nino Crisafulli, Mauro Francavillese, Daniela Manzo, Luigi Di Silverio e Luigi Di Francesco».

In campana. Rispetto al passato sono state introdotte anche le torrette di avvistamento, sulla battigia, stile salvaspiaggia di Baywatch, mentre fino a qualche anno fa c’era un ombrellone rosso, a contraddistinguere la collocazione dell’addetto al salvataggio. «Le torrette sono obbligatorie e consentono un’ampia visuale della zona ma, soprattutto, sono un punto di informazione per i bagnanti. Su queste postazioni, infatti, sono affissi il numero 1530 di emergenza e gli orari del servizio di salvataggio e sono il ricovero delle dotazioni del bagnino cioè il kit di rianimazione cardiaca, le cassette di pronto soccorso e le bombole di ossigeno». I bagnini sono pronti, cioè preparati, all’uso di questo materiale che, in alternativa, può essere sistemato negli spazi dello stabilimento balneare dove prestano servizio.
Risucchiati all’indietro. Di momenti difficili possono essercene molti, ad esempio quando ci sono le mareggiate. Tra gli scogli si creano delle correnti di risacca che trascinano il bagnante al largo, senza che se ne accorga. «In questi casi bisogna evitare di andare in acqua e, laddove possibile, è il bagnino ad impedirlo anche perché sarebbe complicato raggiungere con il moscone chi si trova in una situazione del genere. Un consiglio? In questi casi si deve nuotare parallelamente agli scogli, uscendo dalla corrente di risacca». Episodi del genere sono frequenti, purtroppo, e molti non sanno che si corre il rischio, mentre si è vicini alla riva, «di ritrovarsi con l’acqua all’ombelico e di essere risucchiati all’indietro».
Papà ti salvo io. Gli addetti al salvataggio che frequentano già da un po’ le spiagge e hanno imparato a conoscere i limiti dei bagnanti sanno che i giovani sono «più imprudenti», e si buttano in mare pur bevendo alcolici in spiaggia. Anziani e bambini, invece, «entrano in acqua dopo aver preso a lungo il sole ma in questo modo espongono il corpo a uno sbalzo di temperatura non indifferente, correndo il pericolo di un malore».
Il grande limite delle mamme, invece, è di «non tenere d’occhio i bambini da vicino, pretendendo di controllarli dall’ombrellone». Ma i bimbi hanno un grande punto di forza e lo dimostrano ogni anno in occasione della manifestazione “Papà ti salvo io”, un’iniziativa del ministero delle Infrastrutture e della Società Salvamento che tocca anche l’Abruzzo. È un modo per insegnare ai bambini, e non solo, le regole per un bagno sicuro. Alla fine i bambini vengono promossi a babywatch e ricevono il brevetto da bagnino. «Hanno sempre dimostrato di recepire tutto e dopo questo rapido corso sono loro a rimproverare i genitori se buttano una cicca e se vanno in mare quando è mosso».
Vai Samuele. Durante una di queste manifestazioni ha dato il meglio di sé il piccolo Samuele: all’epoca aveva solo 3 anni, ma era già un bagnino provetto ed ha effettuato un salvataggio sul moscone, con il mare mosso, per cui «è diventato una mascotte a livello nazionale». Di aneddoti ce ne sarebbero tanti. Di Santo è rimasto colpito da un episodio in particolare, che riguarda la moglie di un non vedente, con il cane conduttore, più volte aggredita verbalmente perché il marito entrava in acqua con il cane. «I bagnanti si sono infastiditi e lei si è rivolta a noi. L’abbiamo rassicurata perché c’è un’ordinanza regionale che dispone che i cani dei non vedenti possono entrare in mare. Solo loro, gli altri no».

Fonte e foto: Il Centro

Marina di Eboli, Maggio 2017 – La SNS Sezione di Battipaglia ha tenuto nei giorni 24/25 Maggio 2017, presso lo stabilimento balneare BAGNO38  di Marina di Eboli (SA) un corso di SUP-RESCUE (salvataggio con ausilio di tavola Sup/Surf) al quale hanno partecipato alcuni operatori della Guardia Costiera di Salerno.
E’ stata una grande soddisfazione ricevere, da parte di personale esperto nel soccorso in mare, una valutazione positiva sull’impiego di tale dotazione e delle relative tecniche di utilizzo.
In particolare ha entusiasmato molto la versatilità dello strumento, validissimo per attività di vigilanza ed assistenza ma allo stesso tempo idoneo per molteplici tipologie di emergenze, dalla banale gestione di un crampo fino al soccorso di un pericolante privo di sensi.
E’ una grande soddisfazione per l’istruttore Davide Gaeta che sta spingendo un progetto innovativo nato pochissimi anni fa grazie all’idea di Roberto Giansanti, referente nazionale progetto SUP-RESCUE SNS e del formatore nazionale Roberto Domenichini.

Fonte e foto: SNS Sez. Battipaglia

Andora, 23/24 Giugno 2017 – Venerdì 23 e Sabato 24 Giugno 2017, presso la spiaggia di Andora (SV), bagni Tortuga Beach,  si terrà un corso per Operatore SUP RESCUE con Istruttori SNS – AISUP. Termine iscrizioni 16 Giugno.
Per informazioni, iscrizioni e prenotazioni, gli interessati si dovranno rivolgere al referente logistico di Andora, Istruttore IAMAS Daniele Alberigo (tel.: 3932092016
),  o al referente nazionale progetto “SUP RESCUE”, Roberto Giansanti (tel.: 3389662621 E-mail: robi.giansanti@gmail.com ).

La locandina del corso

Fonte e foto: SNS La Spezia

Anzio, 22 Maggio 2017 – Dimostrazione delle manovre di disostruzione delle vie aeree nei lattanti, bambini e adulti: un’altra bella iniziativa della Società Nazionale di Salvamento Sez. Nettuno-Anzio, diretta da Fausto Onori, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Anzio V, diretto dalla Prof.ssa Carla Parolari. L’evento si svolgerà il 22 Maggio .

Fonte e immagini: SNS Nettuno-Anzio

Lerici, Venere Azzurra 18/19/20 Maggio 2017 – Presso la spiaggia della Venere Azzurra di Lerici (SP), dal 18 al 20 Maggio 2017, si svolge la dodicesima edizione dell’ormai tradizionale Trofeo Nazionale Studentesco di “salvamento a nuoto, voga e primo soccorso” – Progetto Sicurezza Giovani riservato agli studenti delle Scuole Medie Superiori di II grado di tutta Italia. L’iniziativa è promossa da I.I.S.S. “Fossati – Da Passano” di La Spezia, diretto dal Prof. Paolo Manfredini.
Referente del Progetto è il Prof. Roberto Giansanti, Docente presso l’I.S. “Fossati – Da Passano” di La Spezia, nonché Direttore della SNS Sez. La Spezia.
A partire dall’edizione del 2006, la manifestazione ha assunto una vera e propria connotazione di esercitazione di protezione civile di livello nazionale, coinvolgendo il volontariato regionale e le autorità preposte alla sicurezza: Regione Liguria, Prefettura di La Spezia, Provincia, Vigili del Fuoco, la Capitaneria di Porto di La Spezia e il 118 Spezia-Soccorso.

Mercoledì 17: Allestimento campo di protezione civile per la sistemazione logistica degli alunni provenienti dai vari Istituti Scolastici Superiori di II° grado d’Italia (le rappresentative saranno ospitate nel “campo” dalla cena del giovedì 18 maggio al pranzo del sabato 20 maggio).
La Protezione Civile Regionale nella sua componente logistica metterà a disposizione mezzi e attrezzature della Colonna Mobile allestendo il campo base secondo le necessità indicate.
I tecnici del Comune di Lerici e dei Vigili del Fuoco della Spezia collaboreranno con il volontariato della Protezione Civile.
All’interno dello spazio interessato dalla manifestazione saranno inoltre organizzate delle aree a tema dove verranno eseguite attività dimostrative (ISOLE DI FORMAZIONE) sull’impiego di attrezzature e mezzi della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto, ANPAS Nazionale, della Polizia Provinciale, dei Vigili Urbani di Lerici, del 118 Spezia-soccorso, della P.A. di Lerici, Battellieri del Golfo, Federazione Italiana Cinofilia Sport-Soccorso e della Società Nazionale Salvamento.
Gli alunni partecipanti collaboreranno con gli uomini della Protezione Civile per il servizio di ristoro e accoglienza. L’allestimento del campo di gara in mare verrà effettuato dai volontari della Società Nazionale Salvamento.

Scarica il programma di massima della manifestazione (file pdf)

foto_gruppo

Fonte: SNS La Spezia – I.I.S.S. “Fossati – Da Passano” La Spezia

Livorno, 7 aprile 2017 – Nella piscina dell’Accademia Navale si sono svolti gli esami delle prove pratiche “ Nuoto per Salvamento”: il corso di formazione a favore di  2 Aspiranti GM e 97 Allievi Ufficiali 2^ classe C.N. dei vari corpi M.M., tenuto da gennaio a marzo 2017 dal Lgt. 1° M° Luigi Giannotti, Istruttore nelle Arti Marinaresche per il Salvataggio, in sinergia con il Servizio Sanitario dell’Istituto, si è concluso con prove in acqua e con  tuffo dalla piattaforma alta 5 mt.
La Commissione esaminatrice, presieduta dall’ amm. Giacomo Lo Presti, ha abilitato n. 1 AGM e n. 76 allievi su 85 partecipanti alle prove (8 respinti e 14 assenti).
La selezione in ciascuna delle prove ben si inquadra nell’attività natatoria del percorso accademico che prevede l’ “Abilitazione al Salvamento” quale Titolo propedeutico al “corso di sopravvivenza in acqua”, nel 3° anno.
Aggiornata la pubblicazione 2013 “ Guida Nuoto per Salvamento”, modulo descrittivo del programma didattico delle attivita’, gia’ riconosciuta dal C.do A.N. monografia ufficiale del corso.
La Societa’ Nazionale di Salvamento continua l’attivita’ dal 2008-2009, a.a. in cui il C.te dell’Istituto, Amm. Pierpaolo Ribuffo, allora D.C.A., diede il Suo impulso all’accordo di collaborazione A.N.- S.N.S., allo scopo di incrementare la formazione natatoria dei futuri Uff.li M.M.
Il Brevetto, titolo per il militare in compiti connessi, sara’ trascritto sul documento matricolare di ciascun abilitato, ai sensi del Dp. del M.D. PERSOMIL n. 0092249 del 27.09. 2005.

Nella foto un gruppo di allievi dopo gli esmai. Al centro la Commissione esaminatrice.

Fonte e foto: GLP

Forte dei Marmi, 28/29/30 Aprile 2017 – Vista la circolare Prot. n. 152 del 24/03/2009, emanata da questa Presidenza, per giorni  Venerdi 28, Sabato 29 e Domenica 20 Aprile 2017 è organizzato a Forte dei Marmi (LU) un corso per “Istruttore di Moto d’Acqua per il salvamento”.

moto6Location: in aula presso lo stabilimento balneare Carlo –  Via Arenile n. 24 Forte dei Marmi (LU).

L’arrivo dei partecipanti a Forte dei Marmi dovrà avvenire nel pomeriggio di Venerdì 28 aprile entro le ore 15:00  in tempo utile per l’inizio del corso. Termine corso ore 18:00 (1^ giornata Aspiranti Istruttori )

Sabato 29 aprile: inizio ore 8,30 – termine corso ore 18,00 (2^ giornata Aspiranti Istruttori )

Domenica 30 aprile: inizio ore 08,30 – esame e termine corso ore 14,00 (3^° giornata per Aspiranti Istruttori). Il programma definitivo sarà consegnato in loco.

Requisiti per l’iscrizione Corso per “Istruttori di Moto d’Acqua per il salvataggio”

  • brevetto di Bagnino di Salvataggio (rilasciato dalla SNS);
  • brevetto di Istruttore IAMAS (Istruttore nelle Arti Marinaresche per il Salvataggio);
  • brevetto di “Operatore di moto d’acqua per il salvataggio” rilasciato dalla SNS almeno da almeno due anni;
  • patente nautica.

Corso di “Retraining per Istruttori di Moto d’Acqua per il Salvataggio”
Durata del corso n. 1 giorno: le date a disposizione sono il 29 o il 30 aprile 2017, a scelta dell’Istruttore.

Location: in aula presso lo stabilimento balneare Carlo  – Via Arenile n. 24 Forte dei Marmi (LU). Inizio corso ore 09,00 termine corso ore 18,00. Possono partecipare tutti gli Istruttori di Moto d’acqua che hanno conseguito la qualifica antecedente al 2016.

Iscrizioni: dovranno pervenire tassativamente entro Venerdì 21 aprile 2017 via e-mail a operatoredisalvataggio@gmail.com accompagnate da copia del bonifico bancario da effettuarsi sul seguente IBAN IT03 O 061 7501 5950 0000 3265 990 , intestato alla Società Nazionale di Salvamento – Genova (Costo corso di Istruttore di Moto d’Acqua per Salvataggio € 300,00 – Costo corso di Retraining di Istruttore Moto d’Acqua € 100,00). Tale versamento rappresenta la quota di iscrizione al corso.
Le spese di viaggio, vitto e alloggio sono a carico dei partecipanti.

Docente dei corsi:  Gianluca Genovali (per info: tel. 3477838721 – operatoredisalvataggio@gmail.com ).

Alloggio: Centro Prenotazione Alberghiero Lido di Camaiore tel. 0584 617766

Documenti da produrre in copia e consegnare in loco ai Docenti del corso per Istruttore :

  • 1 domanda di iscrizione  Istruttore di  moto d’acqua ;
  • 2 foto tessere recenti;
  • 1 copia documento d’identità fronte retro;
  • 1 copia codice fiscale fronte retro;
  • certificato medico sportivo non agonista
  • 1 copia patente nautica;
  • 1 copia brevetto Bagnino di Salvataggio.
  • 1 copia brevetto IAMAS
  • 1 copia brevetto di  Operatore di Moto d’acqua per Salvataggio

Documenti da portare in copia e consegnare in loco al Docente del corso per Retraining Istruttore:

  • Domanda di retraining;
  • 2 foto tessera recenti;
  • 1 copia documento d’identità fronte retro;
  • 1 copia codice fiscale fronte dietro;
  • Certificato medico sportivo non agonista.

manuale_operatore_moto_acquaGli Aspiranti Istruttori e Istruttori che faranno retraining devono essere in possesso della attrezzatura individuale ( Muta, calzari, giubbotto, casco, guanti, ecc.).
Agli iscritti, durante il corso, verrà distribuito il manuale per Operatore con Moto d’acqua per il Salvataggio edito dalla SNS.
L’esame previsto per il conseguimento del brevetto Istruttore sarà per iscritto (questionario) ed orale. Durante la prova orale il candidato dovrà dimostrare una lezione mediante l’uso di mezzi audiovisivi. Le capacità di manovra in mare saranno valutate durante la durata del corso da parte dei docenti incaricati..

Fonte: SNS Sede Nazionale